L’unione fa la forza nel franchising!
1. Il contratto di franchising: clausole favorevoli al franchisor
Come più volte abbiamo evidenziato, i contratti di franchising sono quasi sempre predisposti su moduli standard dal franchisor, e contengono generalmente clausole favorevoli allo stesso franchisor, e svantaggiose (talvolta anche pesantemente) per gli affiliati. Abbiamo già elencato e commentato tali clausole in altri articoli pubblicati in questo sito (basti pensare agli obblighi di acquisto, alle limitazioni dell’autonomia imprenditoriale, agli scarsi o inesistenti obblighi per il franchisor, etc.).
Come abbiamo molte volte evidenziato, tali clausole, che possono condizionare negativamente l’attività e, quindi, i risultati economici dell’affiliato, dovrebbero essere attentamente esaminate e valutate dall’affiliato, prima di sottoscrivere il contratto, con l’aiuto di una consulenza legale specializzata. Ma purtroppo, molto spesso questo non accade; e l’affiliato, erroneamente confidando nella buona fede del franchisor, firma il contratto così come gli viene proposto dal franchisor.
Questo limita molto le possibilità di tutela dell’affiliato, quando, dopo avere firmato il contratto, sorgono problemi. Se infatti un determinato obbligo a carico del franchisor non è previsto nel contratto, non esiste (e non può essere fatto valere dall’affiliato); inoltre, trattandosi di contratti tra imprenditori (e non con consumatori), le clausole previste nel contratto, anche se svantaggiose e vessatorie nel contratto, sono valide.
2.Essere soli nel far valere le proprie pretese nei confronti del franchisor, un ulteriore svantaggio
A questo si aggiunge che quando l’affiliato è solo a far valere le proprie pretese nei confronti del franchisor, è inevitabilmente e ulteriormente svantaggiato, data la sproporzione di forza, economica e non, tra le parti. Il franchisor ha buon gioco nei confronti di un singolo, isolato franchisee. Inoltre, il singolo affiliato, magari già con problemi economici derivanti dall’esito negativo della propria attività, è in difficoltà a sostenere le spese legali necessarie per difendersi.
Ma a quest’ultima situazione c’è un rimedio: unirsi, aggregarsi. I problemi che incontrano gli affiliati a una rete in franchising molto spesso non riguardano solo un singolo affiliato, ma più affiliati, spesso tutti gli affiliati della rete. Perché spesso si tratta di problemi strutturali, derivanti da un contratto che è standard per tutti gli affiliati alla rete. Allora, se gli affiliati riescono a unirsi per fare fronte comune nei confronti del franchisor, riescono a riequilibrare i rapporti di forza con il franchisor ed ottenere – soprattutto in sede stragiudiziale – un risultato positivo che altrimenti non otterrebbero.
E’ evidente infatti che se il franchisor si trova di fronte non a un singolo affiliato, ma a diversi affiliati, che motivatamente e con forza espongono le proprie lamentele e chiedono una soluzione – magari assistiti da un legale preparato e competente – sarà molto più disposto a concedere modifiche tali da consentire agli affiliati di risolvere in modo sufficientemente accettabile i loro problemi, essendo preoccupato per le sorti dell’intera propria rete. E così, di volta in volta, sarà possibile per gli affiliati proseguire il rapporto a condizioni migliori – tali da rendere la propria attività finalmente remunerativa – oppure sciogliere il rapporto, a condizioni non penalizzanti.
Molte volte il nostro studio ha assistito gruppi di affiliati in franchising che, rivolgendosi a noi in modo unito, hanno consentito di intavolare una trattativa con il franchisor e raggiungere un risultato positivo, spesso insperato, proprio grazie al maggior peso e pressione che il gruppo, da noi assistito, è riuscito ad esercitare sul franchisor. Purtroppo, spesso tale risultato non si riesce a raggiungere semplicemente perché gli affiliati, anziché unirsi, si dividono, facendo così prevalere i propri interessi personali. E così, il franchisor ha buon gioco.
Dunque il nostro suggerimento è: rivolgetevi a noi in modo unitario; interpellate e coinvolgete altri affiliati alla vostra rete in franchising, che molto probabilmente avranno incontrato i vostri stessi problemi. Fate gruppo. I social possono darvi una grossa mano in questo senso. Oltretutto, rivolgendovi al nostro studio in gruppo otterrete, oltre che risultati molto maggiori di quelli che otterreste con un’iniziativa individuale, un significativo risparmio di costi legali.
L’unione fa la forza, anche (e soprattutto) nel franchising!
Avv. Valerio Pandolfini
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